Intervista concessa alla Rivista "InsideRV" e pubblicata integralmente nell'edizione di settembre 2018. Questo articolo e' protetto dalla legge sul diritto d'autore pertanto e' vietata la riproduzione, anche parziale. Diritti riservati  ©LongBlackVeil production

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"Il difficile settore degli operatori esoterici": Ne parla Nora Maria Avveduti, sensitiva e medium, Vice presidente dell'associazione "La Porta Mistica"

a cura di Ester Taith 

 

Ester: "Nora, ti va di presentarti ai lettori della rivista InsideRV?"

 

Nora: " Certo! Sono nata a Palma Campania (Na) il 9 gennaio 1963, capricorno ascendente vergine, nona di dieci figli, ho trascorso la mia adolescenza a Genova dove ho conseguito il diploma magistrale, ho lavorato come supplente per sei anni, in alcune scuole elementari, ma poi ho capito che la mia via era un'altra e non ho saputo/voluto oppormi.." 

 

E: "Quale altra via? 

 

N: " Quella dello studio, della verifica, per quanto sia possibile, di tutti quei fenomeni definiti inspiegabili. E' difficile da spiegare ma ho sempre percepito che oltre cio' che vediamo e tocchiamo..be', c'e'altro e volevo approfondire questo aspetto..

 

E: "Sei religiosa?" 

 

N: "Non nel senso letterale della parola! Credo nel bene e nel male che e' in ognuno di noi, credo che riscoprendo il potere della spiritualita' e della consapevolezza si acceda a delle potenzialita' enormi di autoguarigione, venero la natura e le sue forze, di certo non credo ad un unica entita' superiore che premia o punisce, piuttosto credo fermamente nella legge dell'equilibrio universale. 

 

E: "Ok, vorrei che tu raccontassi a chi leggera' questa intervista "l'evento" che ti ha spinta verso questo mondo.."

 

N: " mah..non e' un solo evento..ricordo di aver sempre avuto sogni premonitori e una forte empatia. Ero una bimba "strana", mia madre mi ha sempre raccontato che non mi si poteva nascondere nulla, in qualche modo percepivo disagi , problematiche familiari, sai quelle situazioni sgradevoli che ad una bambina non si vanno a raccontare, ecco io le percepivo e questo accadeva anche a scuola nei confronti di chi era intorno a me. Ci trasferimmo a Genova e nell'appartamento preso in fitto trovammo degli scatoloni che i precedenti inquilini avevano lasciato, c'erano vecchi giocattoli, altre cianfrusaglie che non ricordo ma nel rovistare sommariamente io salvai una scatolina di legno con all'interno delle carte. Avevo 12 anni circa. L'ho capito in seguito che quelle carte erano i Tarocchi di Marsiglia. Trovavo curiose quelle carte, con tutti quei simboli, le conservai e nel tempo libero cominciai a dare un significato ad ognuna. Poi inventai il "gioco" di parlare con le carte, chiedere cose. Da cosi' a farlo per le amiche, il passo fu breve..

 

E: "il significato che davi tu alle carte era poi quello ufficialmente riconosciuto?"

 

N: " Vedi, esiste un "interpretazione ufficiale" degli arcani maggiori e minori, ma CAPIRLI, anzi SENTIRE cosa hanno da dirti..e' qualcosa che esula dal semplice e letterale significato! Innanzitutto e' il contesto della stesura che fa la risposta ma e' il feeling che si crea tra quei 78 pezzi di carta e l'operatore che fa la differenza! La sensitivita' e' il vettore!" 

 

E: "Nora so che ci fu un incontro importante a Genova, fondamentale come trovare quel mazzo di Tarocchi.."

 

N: "Si, a Genova, piu' di 35 anni fa, conobbi Anna Campanile, sensitiva e medium di altissimo spessore, persona umile, semplice e al contempo dotatissima, con una capacita' di gestire e canalizzare le sue percezioni davvero unica.."

 

E: "Lei e' stata la tua "guida"..

 

N: "E' stata molto di piu' di questo, ma si, e' stata la mia Maestra, fino alla fine."

 

E: "Cosa si prova, come affronta la vita di tutti i giorni una sensitiva?"

 

N: "mah, mi verrebbe da risponderti "come tutti gli altri"..ma riflettendoci, non e' cosi'! A volte si ha una marcia in piu', altre volte hai le gambe spezzate.."

 

E: "in che senso?"

 

N: "Il confronto con le persone e' tosto! Ci sono due categorie: una che ti vede come Dio in terra, la soluzione a tutti i mali e i problemi, e non e' cosi'. L'altra categoria di persone ti guarda sottocchi, per loro sei "la tipa strana", ma la cosa paradossale e' che in queste persone io spesso percepisco timore, tengono a distanza questo mondo perche' rifiutano di capirlo, e' piu' semplice credere in cio' che si vede e si tocca!" 

 

E: "dopo vorrei approfondire questo aspetto, ma tornando alla tua Guida Anna Campanile, con lei iniziasti una collaborazione che e' durata anche dopo aver lasciato Genova.."

 

N:  "Si, con lei ed i suoi collaboratori, ho fatto moltissime ricerche "sul territorio" e verifiche in strutture "infestate". Alcune si rivelavano tali, altre affatto! Oggi si chiamano ghost hunters, io preferisco la vecchia dicitura: verifica sul territorio!" Abbiamo collaborato negli anni, in alcune indagini di pubblica sicurezza, una di queste fu molto nota alla cronaca dei tempi. E voglio aggiungere che anche le figure ecclesiastiche si rivolgono a noi medium; rifuggono le pratiche divinatorie, l'esoterismo, ecc..ma in alcuni frangenti vengono a chiederci aiuto! Ovviamente da parte nostra c'e' sempre stato il massimo rispetto della privacy, non solo verso le forze dell'ordine o il parroco del quartiere."

 

E: "Un percorso interiore come il tuo, scoprire di avere delle doti, nutrirle, applicarle..in che maniera ha influito sulla tua visione del mondo? In che modo ha influito su di te, sulla tua personalita'? Perche' credo che l'abbia fatto.."

 

N: "In effetti, si. Da medium so per certo che esiste qualcosa altro dopo questa vita. Non e' un discorso religioso, ma pratico. Che sia una dimensione parallela come sostengono alcuni parapsicologi, che sia un piano spirituale piu' elevato, non finisce tutto con la morte, e sapere questo da un infinita speranza e forza!" 

 

E: "Nora, ti cito un nome: Wanna Marchi. Anche lei ha fatto la sua parte nel gettare escrementi su un settore gia' cosi' difficile e controverso di suo, cosa puoi aggiungere al riguardo?"    

 

N: "Questo e' un settore molto delicato, pieno di persone che si improvvisano medium, cartomanti ecc..,e' molto facile incappare nel ciarlatano, perdere soldi, tempo e speranza. Questi personaggi di certo non aiutano chi si pone in modo chiaro e onesto, tutto il settore ne viene infangato! I consigli che do ogni volta che posso son questi: 1) attenzione a chi dice, senza approfondire piu' di tanto una problematica, di poter risolvere TUTTO! Non siamo Dei. 2) attenzione a chi chiede cifre esorbitanti! Non sono giustificate ne dai materiali usati ne dall'impegno dell'operatore. 3) attenzione a chi promette risultati al 100%! Un margine di certezza va dato ma il 100% non lo garantisce neanche un dottore se vi somministra un'aspirina, come potremmo noi? 4)attenzione a chi, dopo una consulenza VI RICONTATTA! Un operatore o uno studio serio NON HA TEMPO di ricontattare persone ne tantomeno salva i recapiti! E potrei continuare ma qui faremmo un articolo a parte.."

 

E: "E perche' no? E' un ottima idea e non ti lasceremo scappare, ma ora vorrei tornare pero', al discorso di prima, a come le persone si pongono verso voi operatori, vorrei che tu spiegassi COSA si aspettano dal paranormale, dalla cartomanzia,dalla magia.."

 

N: "Troppo! moltissime persone si aspettano troppo dal nostro settore! Come se fosse la panacea a tutti i mali! Credono, rivolgendosi a noi operatori, esoteristi, parapsicologi, ecc..di poter manovrare tutti gli aspetti della loro vita, dal primo all'ultimo, di pianificare ogni singolo dettaglio in amore, lavoro, amicizie.."

 

E: "E non si puo'? Voglio dire..una volta trovato un operatore o piu' operatori validi e onesti, non si puo' arrivare ad "aggiustare" ogni singolo aspetto della vita?"

 

N: "In teoria si! Ma la gente dovrebbe capire che ricorrere alla magia, ai rituali, interrogare i defunti per ottenere chiarimenti, aiuto ecc..deve essere una soluzione ESTREMA e non un abitudine che porta ad una via facile! Cadere nell'abuso di queste pratiche e poi nella dipendenza e' cosa molto molto comune. A me e' stato insegnato ad AIUTARE,  non a creare dipendenza. Purtroppo a molti pseudo-operatori fa comodo che le persone tornino, e poi ancora, ancora..sono introiti economici!" 

 

E: " E' facile ricoscere una persona "dipendente"? Quali sono i segnali? E cosa si fa in questi casi?"

 

N: " E' facilissimo! Se volessimo approfittare sono i migliori clienti che uno studio puo' avere! Chiedono consulti di cartomanzia frequentissimi su questioni irrilevanti, chiedono rituali con la semplicita' di chi chiede un caffe' al bar, cercano l'operatore in ogni ora del giorno e della notte, parlano in fretta, con ansia, sono carichi di negativita'. Cosa si fa in questi casi? NON CI SI APPROFITTA! 

 

E: " un ultima domanda: cosa consigli a chi scopre di avere doti medianiche, divinatorie ecc..e vuole approcciarsi a questo mondo? a chi vuole mettere in pratica cio' che ha ricevuto in dono?"

 

N: "Consiglio di studiare, approfondire, fare ricerca. Oggi esistono vari "enti controllo per il paranormale" dove i parapsicologi che ne fanno parte riescono a dare davvero tanto alla causa. Consiglio di porsi sempre con molta umilta' e rispetto verso quelle che sono le forze ancestrali della natura e anche quando ci si sentira' pronti ad aiutare, farlo sempre nel profondo rispetto dei propri limiti, in questo settore MAI spingere sull'accelleratore perche' potremmo creare piu' danni che benefici! 

 

E: "Nora grazie davvero per la tua collaborazione e disponibilita'!

 

Ester Taith - 29 maggio 2018 0re 23,45